Da Adnkronos/Aki
La Corte di giustizia dell'Ue ha respinto il ricorso presentato da Mediaset e chiede il recupero del contributo concesso per l'acquisto del decoder digitale in quanto costuituisce un aiuto di stato e ostacola la libera concorrenza sul mercato. "Il contributo italiano concesso per l'acquisto o la locazione di decoder digitali terrestri costituisce un aiuto di Stato e deve essere recuperato" in quanto "la misura non e' neutra dal punto di vista tecnologico e attribuisce alle emittenti digitali terrestri un vantaggio diretto a danno delle emittenti satellitari", si afferma nella sentenza. La sentenza di Lussemburgo fa riferimento al contributo pubblico di 150 euro previsto dalla finanziaria del 2004 per ogni utente che avesse acquistato o locato un apparecchio per la ricezione di segnali televisivi digitali terrestri nell'ambito del processo di conversione dei segnali televisivi al sistema digitale. Lo stesso aiuto veniva rifinanziato, nel 2005, per un importo ridotto a 70 euro. Il limite di spesa del contributo ammontava, per ogni anno, a 110 milioni di euro.