Da Ansa.
Il Comitato per l'applicazione del Codice di autoregolamentazione in materia di rappresentazione divicende giudiziarie nelle trasmissioni radiotelevisive ha approvato dei criteri di massima per la valutazione di eventuali infrazioni al Codice che, in un'ottica di piena trasparenza, sono stati trasmessi dallo stesso Comitato ai firmatari del Codice e cioe' alle societa' Rai, Mediaset e Telecom Italia Media, alle associazionirappresentative delle emittenti Frt ed Aeranti-Corallo, all'Ordine dei giornalisti e alla Federazione nazionale della stampa.
Il Codice di autoregolamentazione, firmato il 21 maggio 2009, prevede che l'accertamento delle sue violazioni e l'adozione delle eventuali misure correttive siano riservate alla competenza di un apposito Comitato costituito dai rappresentanti delle parti firmatarie e da tre esperti scelti dall'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni. Il Comitato si e' formalmente insediato il 17 dicembre 2009. Va dato atto alle parti firmatarie del Codice - emittenti, associazioni rappresentative delle emittenti, Fnsi e Ordine dei giornalisti - di aver saputo coniugare i principi di liberta' di espressione e di informazione e diritto degli utenti ad essere correttamente informati.