da "IL Tempo ed.Frosinone"
Il Comune di San Vittore del Lazio ha inviato una protesta ufficiale alla dirigenza della Rai e per conoscenza al Ministero per lo Sviluppo Economico,Dipartimento per le Comunicazioni, alla Regione Lazio, al Difensore Civico della Regione Lazio, al Corecom Lazio e alle Associazioni per la difesa dei consumatori, con la richiesta «ad affrontare con urgenza e senza ulteriori ritardi la situazione di precarietà tecnico- strutturale in cui si trova il ripetitore di San Vittore del Lazio . In quest'area a sud di Cassino i canali Rai sono diventati una chimera e tutte le segnalazioni e le proteste non hanno sortito alcun effetto. Con l'entrata in funzione del digitale terrestre nei comuni di San Vittore del Lazio e in parte anche di Cervaro e di altri centri limitrofi a Cassino è sparito il segnale Rai tanto che ora gli utenti minacciano la disubbidienza civile , cioè il rifiuto del versamento dell'importo indicato sul bollettino di rinnovo dell'abbonamento. A san Vittore sono arrabbiati utenti e amministratori
comunali perché non vi è stata alcuna risposta alle sollecitazioni del sindaco Franco Pirollo. Dopo qualche lieve miglioramento - scrive - il disservizio è stato
e continua ad essere a tutt'oggi totale. Pertanto si ribadisce non solo la più ferma protesta per i disagi sofferti dai cittadini utenti del servizio pubblico, ma
anche per il mancato riscontro formale alla nota a firma dello scrivente.