Corriere di Rieti
RIETI - (a.s.) Il Lazio passa al digitale e l'auditel registra un calo di ascolti. Lo scorso 16 novembre, spiega Pancini, direttore generale dell'Auditel, è stata registrata una flessione pari al 15% degli ascolti, ancora più consistente per il target sopra i 65 anni di età, in difficoltà con la risintonizzazione dei canali dopo lo switch off, pari al 22%. Il problema ha interessato solo i cittadini della Capitale, ma nei prossimi giorni riguarderà anche gli altri utenti del Lazio a esclusione di Viterbo. Siamo la prima capitale d'Europa ad avere il digitale terrestre. Peccato che Berlino lo abbia già dal 2003. Se non compri il decoder non vedi più niente, ma coloro che sono abbonati a Sky continuano a vedere Rai e Mediaset, a parte alcune trasmissioni criptate. Non ci sono particolari problemi, fa sapère il ministero dello Sviluppo Economico, ma a noi ci risulta il contrario tra problemi tecnici e disservizi vari. Insomma, questo passaggio è all'insegna del pressapochismo e della disinformazione. La stessa tesi viene sostenuta dal presidente della Commissione Lavori Pubblici e Politiche per la Casa, Giovanni Carapella." Se ne è parlato per mesi, ma alla fine il tanto atteso passaggio al digitale è avvenuto all'insegna dell'improvvisazione" .