Roma, 22 febbraio 2019 - Il presidente del Comitato regionale delle comunicazioni, Michele Petrucci, è stato udito dalla Commissione III di vigilanza sul pluralismo dell’informazione alla quale, così come prevede la normativa regionale, ha illustrato le linee guida della relazione sull’attività svolta nel 2018, che sarà presentata al Consiglio regionale.
Su invito del Presidente Barillari, Petrucci ha colto anche l’occasione per richiamare i punti principali della Programmazione per il 2019 e tracciare un primo bilancio dei cinque anni di mandato durante il quale: “è stato proseguito il rilancio del Corecom, avviato da Francesco Soro”.
Petrucci ha affermato che “nella risoluzione stragiudiziale delle controversie di telefonia, in cinque anni, anche grazie alle campagne di informazione pubblica svolte, sono praticamente raddoppiate le istanze di conciliazione annue arrivando a oltre 14.000 nel 2018”. Un dato che, combinato anche con le decisioni assunte dal Comitato, ha fatto sì che “lo scorso anno sono stati riconosciuti, a cittadini e imprese del Lazio, indennizzi e rimborsi per oltre 3,8 milioni di euro”.
Risultati testimoniati anche da una rilevazione Eures per la quale circa il 94% di coloro che si sono rivolti al Corecom si dicono soddisfatti: una percentuale altissima, secondo Petrucci, considerato che “volumi così elevati di controversie rendono fisiologica una quota minima di insoddisfazione prevalentemente dovuta al verificarsi di maggiori tempistiche di risoluzione a loro volta conseguenza di residuali anomalie operative, casistiche non comuni, irrigidimento delle parti”.
Petrucci ha quindi richiamato le altre funzioni che il Corecom Lazio ha svolto:la gestione del Registro degli operatori di comunicazione; la vigilanza sui sondaggi su carta stampata e, in particolare in occasione delle tornate elettorali, sui programmi di comunicazione e informazione politica, il monitoraggio dell’emittenza televisiva locale volto a garantire il rispetto degli obblighi di programmazione in termini di pluralismo politico e sociale, garanzie dell'utenza, tutela dei minori, affollamento pubblicitario.
“A queste attivià caratteristiche – ha continuato poi Petrucci – il Corecom ha affiancato una intensa attività di studio e ricerca per migliorare il servizio reso, rafforzare le tutele e svolgere con equilibrio le funzioni di vigilanza e di monitoraggio”. Tra queste la campagna di “media education” che, a partire da una ricerca sul cyber-bullismo nel Lazio svolta dalle Università Sapienza e Lumsa, ha permesso al Corecom di svolgere, numerosi incontri di formazione e informazione cui hanno partecipato ragazzi, docenti e genitori: durante gli incontri sono stati forniti in collaborazione con la Polizia postale, strumenti e indicazioni per la navigazione responsabile in rete. “Un’iniziativa – ha aggiunto Petrucci – che ha coinvolto oltre tremila ragazzi e che è stata ripetuta in numerose Parrocchie di Roma ”.
Tra le altre iniziative di studio, Petrucci ha poi citato “ le indagini su mercato e consumi di telefonia nel Lazio, la ricerca sulla rappresentazione delle donne sui media locali, lo studio sull’occupazione giornalistica nell’editoria radiotelevisiva regionale”.
Infine Petrucci ha ricordato alcune delle iniziative promosse con Anci Lazio con cui è stata attivata una proficua collaborazione per l’apertura di “Punti Corecom” per l’assistenza ai cittadini; il concorso per valorizzare le migliori campagne di comunicazione per i servizi per la disabilità realizzate dai comuni del Lazio; il convegno che si svolgerà il 15 marzo a Amatrice per discutere di “informazione locale come bene comune”.
Un appuntamento che costituirà l’occasione per la cerimonia di consegna del premio “Raccontare per Ricostruire”, indetto con Corecom Marche e Umbria, e destinato alle emittenti regionali che meglio hanno raccontato la ricostruzione dei i territori colpiti dal sisma.
Iniziative dal valore simbolico che, a conferma delle politiche di responsabilità sociale adottate, dal Comitato intendono anche accrescere nei cittadini la conoscenza del Corecom Lazio “Per garantire tutele sempre maggiori – ha concluso Petrucci - occorre che il rafforzamento dei servizi sia accompagnato anche dall’attività di Comunicazione, affinché cresca nei cittadini la consapevolezza dei propri diritti e del ruolo che il Corecom svolge”.
Terminato l’intervento del Presidente Petrucci e il successivo dibattito – presenti i consiglieri Emiliano Minnucci e Rodolfo Lena – il presidente della commissione, Davide Barillari, ha ringraziato per il lavoro svolto Petrucci e il comitato uscente presenti i componenti Domenico Campana e Alessandro Coloni affermando che “I risultati si sono visti e sono stati apprezzati da tutti”.
Roma, 22 febbraio 2019
La notizia sul sito del Consiglio Regionale.