Roma, 27 novembre 2017 “Garantire l’effettivo rispetto dei diritti fondamentali ed in particolare della dignità della persona e del principio di non discriminazione” E’ la raccomandazione che, richiamando una recente delibera dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, il Presidente del Corecom Lazio, Michele Petrucci ha rivolta nel suo saluto ai giornalisti presenti al seminario organizzato dalla CPO di Stampa Romana, presso la sede nazionale della FNSI sul tema: “Violenza contro le donne e i minori: dalla “Legge contro il Femminicidio” al Piano d’azione straordinario, la responsabilità dell’informazione”.
Nel suo saluto, il presidente del Comitato regionale ha affermato che “sono tempi in cui la violenza si manifesta -attraverso i mezzi di comunicazione come la televisione, la radio, la carta stampata e internet - anche attraverso una rappresentazione squilibrata che l’informazione fa delle donne, frequentemente basta sulla diffusione di stereotipi di genere”.
Per contrastare il moltiplicarsi di episodi gravemente lesivi e comportamenti offensivi della dignità e dell’integrità umana, in particolare di quella femminile, secondo Petrucci, “occorre un lavoro di prevenzione prima di tutto culturale per il quale comunicazione e informazione sono in prima linea: il racconto dei media - ha affermato, richiamando ancora l’Agcom- deve seguire criteri di verità, essenzialità e sobrietà e alla verifica della fondatezza delle notizie, naturalmente assicurando esercizio del diritto di critica e di cronaca”. Nel suo intervento il presidente del Corecom Lazio ha poi ricordato come, dalle informazioni in possesso del Corecom e riguardanti il Lazio, emerge un profilo dell’informazione squilibrata, ribadendo “il convinto impegno del Corecom Lazio, a fianco di Stampa Romana, nell’azione di contrasto alla violenza verso le donne così come al cyber bullismo”
A tal proposito, Petrucci ha confermato che, dopo aver promosso un protocollo d’intesa sottoscritto dalla Regione, dalle Università del Lazio e dagli attori del comparto dell’emittenza locale, il Comitato, così come già avviene epr il cyber bullismo, sta programmando per il 2018 “ iniziative pubbliche e attività formative nelle scuole volte a promuovere la conoscenza e la diffusione dei principi di uguaglianza, di pari opportunità e di valorizzazione delle differenze di genere. Una un’immagine equilibrata e plurale di donne e uomini, una rappresentazione equilibrata e corretta delle donne sui media - ha concluso Petrucci- rappresentano il presupposto per quella azione di prevenzione e contrasto della violenza sulle donne e sui minori, che il Corecom Lazio intende sostenere”.
Al seminario, moderato da Arianna Voto, presidente CPO ASR di Stampa Romana è stato presentato il “MANIFESTO di VENEZIA” ovvero il “Manifesto delle giornaliste e dei giornalisti per il rispetto e la parità di genere nell’informazione”, nato su impulso del Sindacato dei Giornalisti Veneti e varato dalla Cpo Fnsi.
Roma , 27 novembre 2017