Il Corecom Lazio in radio per l'appuntamento con i con i consumatori dalle frequenze di Tele Radio Stereo e Radio Incontro Olympia. Il Presidente Michele Petrucci risponde alle domande e ai quesiti degli ascoltatori che possono intervenire in diretta e illustra l’attività del Corecom Lazio, soprattutto nella conciliazione delle controversie con i gestori telefonici e le pay tv.
Durante la trasmissione chiamano utenti e privati cittadini che raccontano la loro esperienza con gli uffici del Corecom per avviare e risolvere le procedure, gratuite, di conciliazione.
Nel primo appuntamento, ai microfoni di Tele Radio Stereo, dopo la consegna a Padre Gaetano Saracino di una targa di riconoscimento per la sua opera di comunicazione durante il Giubileo, Petrucci, accompagnato dal consigliere Nicola Di Stefano, ha anticipato anche le prossime iniziative del Co.Re.Com. Il comitato continuerà la sua attività, nelle scuole del Lazio, a contrastare cyber bullismo, fake news e informare sull’importanza della web reputation. In collaborazione con l’Ordine regionale, inoltre, sono in programma i corsi formativi per i giornalisti che vivono condizioni di disagio professionale nell’intento, condiviso anche dall’Associazione Stampa Romana, di contribuire concretamente alla riqualificazione professionale e agevolarne il rientro nel mercato del lavoro. Un obiettivo per il quale Petrucci ha confermato l’impegno del Corecom Lazio e per il sistema dell’informazione regionale. A pochi giorni dalle votazioni dell’Ordine, il presidente ha rivolto un particolare augurio di buon lavoro alle giornaliste e ai giornalisti del Lazio che l'1 e 2 ottobre si apprestano a votare per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine regionale e per i rappresentanti al Consiglio nazionale. “Un momento di partecipazione importante- ha concluso Petrucci - per una categoria di lavoratori con i quali il Corecom auspica continuità e rafforzamento della collaborazione a sostegno di una professione fondamentale per la salvaguardia di diritti fondamentali come libertà e pluralismo dell’informazione”.
Roma, 27 settembre 2017