Da www.iljournal.it
Cambiare, di questi tempi, può anche diventare un importante sinonimo di un altro verbo, risparmiare: per lo meno, è questo quanto emerge dagli ultimi dati che sono stati diffusi dal sito Sostariffe.it, la cui ultima indagine ha fatto luce sulla situazione dei telefoni cellulari e sulla portabilità del relativo numero.
I numeri sono davvero interessanti, visto che secondo il portale in questione si potrebbero risparmiare con il cambio di gestore fino a 279,48 euro ogni anno in relazione agli abbonamenti, mentre la cifra scenderebbe a 145,26 euro nel caso delle schede ricaricabili. Il passaggio da un operatore all'altro in questo settore è una pratica ben nota agli utenti italiani, dato che sono stati circa nove milioni i "movimenti" di questo tipo nel corso degli ultimi dodici mesi, come ha accertato l'Agcom, l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.
Nel periodo compreso tra il 2006 e il 2011, inoltre, i passaggi in questione sono stati ben trenta milioni. In ambito telefonico il termine "portabilità" serve proprio per descrivere la conservazione del numero anche nel caso di un cambio di gestore. Ebbene, il risparmio medio ottenuto in tale maniera è pari anche a un terzo rispetto alle tariffe di base: i vantaggi più importanti sono quelli che si riescono a ottenere per gli abbonamenti (dagli otto ai venitre euro al mese), una riduzione di spesa che si riferisce a un consumo massimo.
Nell'ipotesi delle già citate ricaricabili, infine, un aumento dei consumi non corrisponde a un risparmio e a una convenienza simili a quelli appena descritti, visto che soltanto nei casi in cui il consumo stesso è più basso si riescono a ottenere diminuzioni significative dei prezzi.