Da: www.repubblica.it
UNA VISIONE del futuro può assumere forme inaspettate. E a Kista, a 15 km dal centro di Stoccolma, sede del quartier generale della Ericsson, si nasconde dentro un van a sei posti, parcheggiato dietro l'edificio principale.
Nel veicolo gli ingegneri del colosso svedese ci hanno mostrato - demo già anticipata prima dell'estate - le incredibili potenzialità della Lte advanced in mobilità. Una tecnologia in grado portare la velocità delle reti mobili a livelli impressionanti: tra gli 800 Mbit e 1 Giga (in picco) al secondo in download. Tradotto - per chi non mastica i byte - significa che per scaricare un album musicale di 13 tracce (100 mega) impiegheremmo circa un decimo di secondo.
Una banda larga, larghissima ancora sperimentale che prevede e anticipa le esigenze di una società sempre più connessa soprattutto in mobilità: si stima che entro il 2016 i dispositivi mobili connessi a internet a banda larga saranno circa 5 miliardi.
Ma se le incredibili prestazioni della Lte Advanced, viste a Stoccolma, riguardano un futuro molto prossimo - scommettono alla Ericsson - la Lte (non advanced) in molti paesi (Usa in testa e ovviamente in Svezia) è già una realtà.
La Lte (Long term evolution - acronimo ben noto agli addetti ai lavori ) è lo standard di rete mobile che con molta probabilità - la lotta è contro il WiMax - soppianterà l'attuale 3G . I numeri parlano di oltre 100 mb/s (velocità massima teorica) che nelle mani di utente si tradurrebbero in condizioni standard in 20- 40 mbps.
Si tratta di prestazioni dieci volte superiori a quelle con cui viaggiano oggi i nostri smartphones, chiavette e tablet.
Numeri che già consentono un'esperienza di online mobility decisamente avveniristica rispetto a quella che viviamo oggi e un passo in avanti significativo verso la networked society (società connessa) dove la "nuvola" e i collegamenti M2M (machine to machine) saranno parte integrante della nostra vita.
In Italia si è appena conclusa l'asta per le frequenze 2, ma in Danimarca, Estonia, Finlandia, Lettonia Lituania, Norvegia e ovviamente Svezia l'operatore TeliaSonera su infrastrutture Ericsson, ha già lanciato le prime chiavette 4G per pc e mac mentre la Vodafone in Germania sta già utilizzando la Lte per portare la banda larga nelle zone che non sono ancora raggiunte dall'ADSL.
Sul fronte smartphone, nel vecchio continente, vedremo i primi apparecchi con molta propabilità nel 2012 mentre negli Usa Verizon e At&T si stanno già dando battaglia con tablet e smartphone Lte a prezzi sempre più stracciati anche se la copertura per ora riguarda solo alcune città.
