Da www.ilmessaggero.it
L'Italia è piena di codici, codicilli e pandette che regolamentano di tutto e di più. Non fa eccezione la RAI come dimostra questo documento-appello del Comitato Media & Minori: "spesso in aperto contrasto con le direttive comunitarie si sta realizzando in Italia un allarmante progressivo smantellamento del sistema della protezione dei minori nelle trasmissioni tv", scrive il Presidente del Comitato Media e Minori, Paolo Mugerli, al Ministro dello Sviluppo Economico, Paolo Romani, al quale esprime viva preoccupazione per alcuni recenti provvedimenti adottati dall'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.
"Con una forzata interpretazione della normativa - si legge ancora nel comunicato - AgCom ha parificato indiscriminatamente i film vietatati ai minori di 14 anni a quelli semplicemente nocivi, consentendone la trasmissione nelle fasce orarie di trasmissione per tutti. Il Comitato considera un fatto grave che un'interpretazione dell'Autorità regolamentare vanifichi disposizioni di legge e del codice di autoregolamentazione". D'altro canto la fascia protetta è assai ampia e c'è il rischio di proporre una programmazione cinematografica un po' troppo da tv dei ragazzi.