Da www.tgcom.mediaset.it
No alla par condicio negli approfondimenti per le tv private. Questa la linea adottata dall'Agcom per il regolamento sulla comunicazione tv in vista delle prossime amministrative che si terranno il 15 e 16 maggio. Linea che segue quella del regolamento adottato l'anno scorso dopo che il Tar bocciò la prima versione ribadendo la distinzione tra comunicazione politica e programmi di informazione.
"I regolamenti - si legge in una nota dell'Agcom - sono analoghi a quelli adottati dall'Autorità in occasione della tornata elettorale del 2010 nella versione approvata dopo che il TAR del Lazio, con propria ordinanza, aveva ribadito - alla luce della lettura data dalla Corte costituzionale - la distinzione tra 'programmi di informazione' e 'comunicazione politica radiotelevisiva' e la conseguente illegittimità dell'applicazione ai primi della disciplina sulla par condicio prevista per la comunicazione politica".
"I regolamenti -conclude la nota- sono stati varati, dopo aver svolto le consultazioni previste dalla legge con la Commissione parlamentare di Vigilanza, in considerazione della necessità della loro pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale in tempo utile per entrare in vigore il prossimo 31 marzo, data di indizione dei comizi elettorali".