Da www.corrierecomunicazioni.it
"Campi elettromagnetici, occorre adeguarsi all'Ue". La pensa così il senatore Roberto Napoli, commissario dell'Agcom, neo socio di FareAmbiente, il movimento ecologista europeo.
In un'intervista a ItaliaOggi, il senatore Napoli ha detto che "Esiste un problema legato ai limiti di esposizione ai campi elettromagnetici che in Italia sono fissati a 20 V/m, valore che si riduce a 6 V/m in tutte le zone residenziali con permanenza superiore alle quattro ore. In Europa, i limiti sono molto superiori a quelli previsti per l'Italia, in media oscillano fra 40 e 60 V/m".
"Tali limiti così restrittivi nel Belpaese - aggiunge - non appaiono giustificati dalle conclusioni alle quali è giunta l'Organizzazione mondiale della sanità. Mi auguro che FareAmbiente si impegni in una proposta legislativa che adegui i parametri italiani a quelli del resto d'Europa. Infatti tale limite penalizza fortemente gli operatori, specie quelli telefonici, impedendo co-locazioni d'impianti e aggravando così i costi, che vanno a ricadere su ogni singolo cittadino".